Mi chiamo Sorek ( WBS RDC RSK). Erano forse le 2 di notte nella 818 Valley, Ventura Boulevard per l’esattezza. Io e altri due amici eravamo fuori fino a tardi una notte, con Erth WBS RDC e Devonche, e abbiamo individuato un cartellone pubblicitario che volevamo dipingere, così abbiamo parcheggiato l’auto, preso la vernice e la scala a cannocchiale e ci siamo diretti sul posto. Abbiamo dovuto scalare due tetti per raggiungere la scala che pende dal cartellone. Abbiamo quindi usato la scala per salire sul primo tetto, poi l’abbiamo tirata su e l’abbiamo usata di nuovo per salire sul secondo tetto e infine per salire la scala fino al cartellone. Comunque, siamo lassù a dipingere. Erth finisce per primo e decide di fare il giro dall’altra parte per dipingere l’altro cartellone che è collegato, così io dico: “Fanculo, dipingerò anche l’altro lato”. Finisco il primo pezzo e inizio a dipingere il secondo sull’altro lato per circa 10-15 minuti, quando iniziamo a sentire un elicottero in lontananza. Di solito quando passano gli elicotteri ci sdraiamo, smettiamo di muoverci e tutto va bene. Così abbiamo fatto, ma questa volta abbiamo notato che l’elicottero ha iniziato a girare intorno a noi - una, due, tre volte - prima di andarsene. È stato strano, perché hanno fatto tutto questo ma non ci hanno puntato addosso il faro, quindi l’abbiamo preso come un segnale per andarsene pensando fosse il caso di darsi alla macchia. Così siamo scesi dalla scala dei cartelloni, ci siamo calati dal primo tetto e poi dal secondo. Io sono l’ultimo a scendere tra tutti noi e mentre sto per toccare il pavimento sento di nuovo l’elicottero che si avvicina.

Chiudiamo rapidamente la scala e all’improvviso vediamo l’elicottero con il suo grosso riflettore che viene verso di noi, così ci mettiamo a correre. A questo punto sto correndo con la scala pesantissima sulla spalla e vedo letteralmente l’ombra di me stesso sul pavimento della strada che corre proprio davanti a me. Se ricordate, eravamo in tre e all’inizio correvamo tutti nella stessa direzione, ma a un certo punto io ed Erth ci siamo allontanati e abbiamo corso nella direzione opposta, verso un vicolo. Così facendo ho nascosto la scala. Questa decisione ci ha dato una piccola finestra di 10 secondi per trovare fortunatamente un nascondiglio tra un container e il retro di un’attività commerciale a caso. In quel momento Erth dice: “Fratello, non possiamo stare qui, salta nel cassonetto”. Non so come abbiamo fatto a saltare nel cassonetto senza essere individuati, ma ci siamo riusciti. Siamo rimasti lì nascosti per un’ora prima che l’elicottero se ne andasse. È pazzesco pensarci ora, perché l’elicottero cercava di adescarci iniziando a volare via e poi tornava subito indietro cercando di farci saltare la copertura. Per tutto il tempo nel cassonetto possiamo vedere il riflettore dell’elicottero insinuarsi attraverso le fessure tra le due porte del cassonetto. Alla fine l’elicottero se ne va davvero e aspettiamo qualche minuto per assicurarci che non torni. Sembrava che la via fosse libera quando abbiamo iniziato a sentire rovistare in alcuni cassonetti che sembravano a un paio di edifici di distanza da noi, così siamo saltati fuori e siamo scappati. Mentre corriamo nel vicolo guardiamo sul lato della strada e vediamo due auto della polizia, così ci giriamo e saltiamo la prima che vediamo alla nostra sinistra. A questo punto nascondiamo la vernice dietro una cabina elettrica e iniziamo a cercare un’uscita quando sentiamo dei passi, delle chiavi e dei walkie-talkie che si avvicinano. Così ci mettiamo a correre di nuovo, questa volta su per una rampa di scale. Sfortuna vuole che arriviamo a un vicolo cieco e tutto ciò che riusciamo a sentire è “Fermati! Smetti di correre!”

Così saltiamo giù da sopra la scala. Eravamo così adrenalinici che non abbiamo sentito l’impatto e abbiamo continuato a correre. In qualche modo siamo finiti a correre verso l’uscita/entrata di questa proprietà in cui eravamo saltati quando vediamo due guardie di sicurezza che camminano verso di noi. Istintivamente spingo una guardia facendola inciampare sul pavimento e questo permette a Erth di infilarsi tra le guardie e seguirmi.A questo punto stiamo uscendo dalla proprietà e stiamo ancora correndo quando Erth inciampa per la stanchezza, ma si rialza e saltiamo nel primo complesso di appartamenti che vediamo e ci nascondiamo fino a quando, alle 5 del mattino, veniamo finalmente recuperati dalla ragazza del nostro amico con la quale andiamo a riprendere la scala precedentemente nascosta.

La mattina dopo ci rendemmo conto di essere saltati negli studi di registrazione della CBS all’angolo tra Ventura Boulevard e Radford Avenue. Per quanto riguarda il nostro terzo amico, ha continuato a correre dritto quando Erth e io ci siamo girati per tornare nel vicolo, così ha finito per essere inseguito ed è stato arrestato sotto la minaccia di una pistola puntata. Alla fine le guardie hanno pensato che si stesse introducendo negli edifici degli studios, così dopo aver capito che non voleva entrare li dentro,lo hanno lasciato andare e gli hanno addirittura restituito la vernice.