Il tasso di positività scende al 9%

Rubrica: Ca va sans dire

Autori: Santè Somminuti

Tempo di lettura: 6 minuti.

27/12

Lunedì

22:31

Così proclama a voce alta la voce di Gigio D’ambrosio -boh- comunque la voce di qualche giornalista sculato che conduce l’edizione serale del Tgcom 24, sicuro qualcuno che ce l’ha fatta o per così dire.

Edizione delle 22:30 che interrompe in due parti “Non ci resta che piangere”, la fantasmagorica commedia di e con Massimo Troisi e Roberto Benigni su rete 4, non ti spoilero niente, i finali di Troisi mi hanno sempre colpito, sempre così pregni…come dire…tranquillo/a, non ti spoilero niente. Per poter vedere questo film ho dato buca a lavoro, stavo ancora in viaggio sull’A1 altezza di Pontecorvo quando ho avuto il lampo di genio:

Mi dispiace, scusatemi, ma sono ancora in viaggio, non faccio in tempo per il servizio di stasera

Come dici? E che non te lo potevi guarda in streaming? Sì, hai ragione. Mezza verità, mezza cazzata, ma non tutto il male viene per nuocere: esce fuori che c’è stato più di qualche positivo a lavoro e forse lo è anche mia sorella, sono circondato cazzo; ho fatto uno di quei tamponi salivari casalinghi, comprati al Todis a 6 euro, la cui attendibilità è sconcertantemente dubbia:

Il 50% dei test ha dato esito falso negativo

Scopro su internet e non su un sito a caso, ma sul sito ordinemedicifc.it, a.k.a. ordine medici federazione calcistica: non solo medici ma pure sportivi. A sto punto, potevano pure scrivere “Il 50% dei test ha dato esito falso positivo”, no? Boh che ne so… comunque, fatto sta che mi sorge spontanea una domanda -da dentro- dal diaframma, viene spinto quest’alito direttamente alla mente senza transitare per la bocca:

Ma a che minchia servono?

Comunque, domani mattina provvederò ad accertarmi sul mio stato di salute per il bene mio e di tutta la comunità che abito, andando in una qualsiasi farmacia. Dovrei passare anche in comune, che faccio, vado prima al comune o in farmacia? Ho deciso, quest’anno voglio fare domanda per il servizio civile, e non la farò a Latina, sia chiaro, la farò in una città a cui penserò tra stasera e domani mattina.

- “QUANDO LUIGI AMEDEO BONOMELLI TROVò IL FIORE PERFETTO…”

- Beato lui"

Cazzo, è passato un quarto d’ora ed è già di nuovo pubblicità, quindi apro una bottiglia di limoncello e mi faccio un bel bicchierino Il ninna amaro aaaahhh… Mi anestetizzo mentre mi rilasso, stacco la mente, ultimamente non funziona troppo bene, ho smesso di bere seriamente -sia di bere seriamente! che: di bere, seriamente?- e fumo solo per sport, nada dipendenza, quando ho tempo, quando ho voglia, di solito al cinema, proprio dentro la sala, sulla poltrona, come negli anni ‘80.

L’altro giorno sono andato al cinema, da solo, allo spettacolo delle 16:00, volevo vedere Diabolik con Valerio Mastandrea, uno dei miei attori preferiti; c’ha personalità, secondo me è anche un bell’uomo, ho sempre avuto occhio anche per gli uomini, occhio nel valutare e constatare con oggettività quando mi trovo dinanzi un bell’uomo.

Ma che sei froscio?

Se cosi fosse chi glielo dice a mio padre, mia madre la prenderebbe bene secondo me. Parcheggio, scendo dalla macchina, mi faccio uno spino, mi accingo a scendere le scale che portano al cinema ma la saracinesca è ancora abbassata, c’è un piccolo assembramento davanti all’entrata, che palle, sto per andare in para, quando finalmente qualcuno si decide ad alzare la serratura, scendo gli ultimi gradini, vado al bar a comprare una bottiglia d’acqua naturale e mi metto in fila ad aspettare; esibisco il mio green pass a un signorino, prima che…

Purtroppo Diabolik non parte” mi fa la signorina dei biglietti.

Una tipa che, senza offesa per chiunque possa sentirsi offeso da quello che sto per dire -vengo in pace, amo tutti e peace and love_, avendola sempre vista dietro il bancone, per cui solo il viso, l’ho sempre trovata affascinante… Ma l’altra sera l’ho vista davanti al bancone, pezzo intero, rimane affascinante ma tremendamente chiatta.

Vabbè posso aspettare un10/15 minuti

Mmh no, ci vorrà il prossimo spettacolo

Come..

Eh sì

Così, de botto.

Quindi esco dalla fila e sto per andarmene a fanculo, quando mi fermo a fissare per qualche secondo un ragazzino che si è fermato a fissare il poster di “Spider Man – No way Home”. Chissà a che sta pensando ha un giubbino arancione tipo bomberino aperto, sotto un maglioncino color verde sopra un paio di jeans blu scuro, sta per iniziare a piangere, avrà tra i 3/5 anni, il fratellino più grande cerca di tranquillizzarlo, lui avrà almeno 8 anni, forse si è collegato telepaticamente con il padre e sta pensando alla letterina che ha scritto a Babbo Natale e ai regali diversi da quelli che ha chiesto che riceverà, il padre ha proprio lo sguardo di uno che non ha trovato i regali precisi che gli avevano chiesto i figli, ha proprio lo sguardo di uno che va ancora a comprare i regali da toys al centro commerciale e non ha l’abbonamento ad amazon prime. Prendo coscienza del fatto di essere fatto come una pigna, anzi come una zucchina… Per cui mi rimetto in fila, non è proprio il caso di salire in macchina:

“do cazzo vado in ste condizioni” penso.

Ci sono un vecchietto e una vecchietta questa volta davanti, vogliono vedere Diabolik anche loro, anzi vorrebbero… che faccio li avviso, non li avviso? Naaaah,non li avviso, da buon psycho voglio godermi la scenetta che tra 3,2,1…

Due biglietti per Diabolik signorina…” fa l’anziana

Mi dispiace signori ma purtroppo non mi parte il film

Luigi, hai sentito che ha detto la signorina, Diabolik non parte

Che?

La signorina ha detto che Diabolik non si può vedere

Che?

LA SIGNORINA HA DETTO CHE DIABOLIK NON LO DANNO” sbotto io

Aaaahhh e ccche palle però…noi volevamo vedere proprio quello” eh, lo dici a me

Lo so signore, mi dispiace..

Luigi, che ci vediamo?

Aaaaaah eeeeeh ooooh e che ne so io..

Che date signorina?

Chi ha incastrato Babbo Natale….Gucci…o..spider..

SSSPAIDERMEN, VOGLIO VEDERE SSSPAIDERMEN” sbotta tutto fiero Luigi.

Vada per “Ssspaidermen”, se non fosse che alle 18:30 devo stare in centro e che lo vedrò stasera allo spettacolo delle 22:40 con un amico; però cazzo, aspetterei le 16:30 per vedere il film insieme a loro, chi se li perderebbe? Meglio di Sandra Mondaini e Raimondo Vianello. Mmh mmh mmh, che vedo, che non vedo… Ci sarebbe “Encanto” alle 17’00, cerco al volo su internet ma non farei in tempo a finirlo.

E’ il mio turno:

Un biglietto per chi ha incastrato babbo natale

Entro in sala non c’è ancora nessuno, mi siedo, sono solo; mi alzo, esco, chiedo se posso entrare a una signorina che controlla i biglietti davanti all’entrata di un’altra sala, mi da l’ok, mi risiedo, mi faccio un sorso di H2O naturale e ancora niente, schermo bianco e luci accese, guardo l’orologio sono le 16:05. Becco il trailer del film su youtube, non sembra malissimo, anzi, quasi quasi non vedo l’ora di guardarlo.

Riguardo l’orologio 16:07

Entra un ragazzo, un collaboratore del cinema

Guarda, scusaci ma il film non parte…non so se vuoi vedere qualcos’altro..

Che vita di merda” penso, ma poi ci ripenso: quando mi ricapita di poter vedere un film a mia scelta?!

Che puoi mettere?” gli dico

Guarda, in sala 4 tra poco inizia Spiderman, se no in sala 2 c’è Sing 2 ma non so se ti può piacere…

Ah ecco, sembrava troppo bello per essere vero, come al solito non c’avevo capito un cazzo sballone che sono.

Vada per Sing..

Ride

“È per vedere qualcosa..” cerco di giustificarmi, che poi, che cazzo te ridi, penso.

Mi accompagna alla Sala 2. Entro. Credo che sia la sala più grande del cinema, mi siedo infondo, mi lascio abbracciare, scivolando, dai braccioli della poltrona, davanti è pieno di ragazzini, anzi, bambini, proprio bambini. Il film è iniziato da 15 minuti, pure se è un cartone animato non ci sto capendo un cazzo o forse non ci sto capendo un cazzo proprio perché è un cartone animato, fatto sta che non mi pare tutto sto granchè; il caldo della sala e le risate di una bambina alle prime file mi accompagnano tra le braccia di Morfeo, mi lascio cullare verso un dolce sonno.

Pubblicato il 16 gen, 2022